Il prof. Győző Vörös, membro della Accademia Ungherese delle Arti e Direttore degli scavi del sito di Macheronte per conto della medesima Accademia, Docente invitato e Ricercatore dello SBF, ha presentato una conferenza dal titolo “Latest Developments in the Archaeology of Jordan, especially in the Mount Nebo and Machaerus Archaeological Missions of the Studium Biblicum Franciscanum”.
La conferenza ha illustrato gli scavi dei tre principali siti archeologici cristiani in Giordania: (1) al-Maqtas nel Wadi Kharrar, il sito ritenuto la Betania oltre il Giordano, menzionata in Gv 1,28 come il luogo dove Giovanni Battista battezzava; (2) il percorso dei rinvenimenti archeologici del Monte Nebo, che ha condotto alla costruzione di una nuova basilica, e infine, (3) gli scavi ancora in pieno sviluppo del Macheronte.
La presentazione, corredata da immagini di notevole valore storico e documentario degli scavi condotti nei tre siti, si è poi concentrata su quelli in corso a Macheronte nella missione archeologica congiunta della Accademia Ungherese delle Arti e dello SBF, e diretti dallo stesso prof. Vörös sulle orme degli archeologi francescani dello SBF, P. Virgilio Canio Corbo e P. Michele Piccirillo. Sono stati illustrati in particolare: la posizione strategica del sito di Macheronte nel sistema difensivo asmonaico ed erodiano; la differenza tra la i resti delle costruzioni asmonaiche e quelle erodiane; le ricerche che hanno permesso la anastilosi, ovvero la ricostruzione in situ di due colonne di stile ionico e dorico; la probabile ricostruzione del complesso del palazzo erodiano; il reperimento di una miqweh erodiana all’interno del palazzo regale fortificato. Il prof. Vörös ha infine ricordato la collaborazione con École Biblique et Archéologique de Jérusalem per lo studio della ceramica rinvenuta nella miqweh.