Nazaret

Nazaret. Museo. Graffito “Xaire Maria” (dettaglio)

La memoria del luogo della casa di Maria fu conservata a Nazaret dai parenti del Signore, come testimonia Egesippo (115-185 d.C.), ricordato da Eusebio di Cesarea (IV secolo). Essi nel IV secolo costruirono il primo edificio di culto.

I resti della basilica bizantina risalenti al V secolo, indicano che in quel periodo la comunità cristiana di Nazaret era di provenienza ellenistica.

L’angelo Gabriele entrò nella casa dove abitava Maria (Lc 1,26ss). Quello che si vede oggi è una grotta con le trasformazioni avvenute nel tempo. Tali trasformazioni testimoniano la venerazione del luogo e la trasmissione della tradizione lungo i secoli.

Pianta degli scavi di Nazaret

Arancione: Grotte di abitazione (dall'VIII secolo a.C.)
Azzurro: Cisterne e bagni (dal I secolo a.C.)
Giallo: Edificio pre-bizantino (IV secolo)
Rosso: Chiesa bizantina (V secolo)
Verde: Chiesa e cimitero crociati (XII secolo)
Grigio: Chiesa francescana (1730 - 1880)
Nero: Basilica attuale (1969)

A. Ingresso alla Basilica
B. Grotta venerata
C. Scavo del villaggio
D. Cimitero crociato nel giardino
E. Tombe del periodo del Bronzo

 

M. Luca - Nazaret. 1. Basilica dell'Annunciazione

M. Luca - Nazaret. 2. Portici della Basilica dell'Annunciazione

M. Luca - Nazaret. 3. Chiesa di San Giuseppe

M. Luca - Nazaret. 4. Sinagoga

M. Luca - Nazaret. 5. Chiesa di San Gabriele

M. Luca - Nazaret. 6. Altri santuari