Aphek - Antipatride

Aphek. Palazzo egiziano

Tel Aphek (Rosh Ha-‘Ayin, in arabo Tell Ras el-‘Ain) si trova su un colle presso le sorgenti del fiume Yarkon a circa 15 km a est di Tel Aviv.

L'insediamento sorse nel IV Millennio a.C. in un punto di passaggio obbligato per i viaggiatori che percorrevano l'antica rotta della Via Maris. La via chiamata anche "Via di Horo" e "Via dei Filistei" collegava l'Egitto con la Mesopotamia. Dall'altura di Aphek era possibile controllare il passaggio, largo appena 2 chilometri, tra le colline di Samaria a est e le sorgenti del fiume Yarkon. Il fiume lungo una ventina di chilometri, scorre verso ovest per sfociare nel mare Mediterraneo nei quartieri settentrionali di Tel Aviv. Lo Yarkon separa la Piana dei Filistei, a sud, dalla pianura dello Sharon, a nord. La piana dei Filistei prende il nome dalla celebre popolazione che a partire dal XII sec. a.C. abitò la regione. Lo Sharon è oggi una pianura fertile, mentre in passato lo Yarkon e gli altri fiumi che lo attraversano, avevano trasformato l'intera pianura in una vasta zona paludosa, difficile da attraversare.

La visita al sito di Aphek permette di ripercorrere la storia del luogo: all'interno del cortile di una fortezza del periodo ottomano si vedono case risalenti al periodo del Bronzo con alcune rovine di costruzioni cananee ed egiziane. All'esterno della fortezza si riconoscono le rovine dell'insediamento romano.

M. Luca - Aphek