Celestyn M. Paczkowski, Esegesi, teologia e mistica. Il prologo di Giovanni nelle opere di S. Basilio (Analecta 39), Jerusalem 1996
Questo studio nasce dalla ricerca condotta nel corso dell’elaborazione della tesi dottorale intitolata: “Gv 1,1-18 nell’esegesi di S. Basilio Magno”. In primo luogo si è voluto tener conto di ciò che offre la preziosa riflessione patristica sulla Sacra Scrittura. Basilio, come gli altri Padri e gli scrittori dell’antichità cristiana, insegna a «leggere teologicamente la Bibbia in seno a una Tradizione vivente con un autentico spirito cristiano» (Pontificia Commissione Biblica, Interpretazione della Bibbia nella Chiesa). Oggi questa convinzione non è solo un enunciato puramente teorico, ma implica una più impegnata ricerca sull’esegesi patristica. E ciò per poter accedere a quello scrigno pieno di misteri che è la Bibbia la cui conoscenza è possibile solo a chi ne possiede le chiavi. Basilio, essendo uno dei più validi testimoni della fede, ha trovato nella Scrittura un “approccio eccellente” che penetra, coglie e illumina la dottrina salvifica della Chiesa.
Sommario
Bibliografia
Introduzione
I. Il IV Vangelo nell’esegesi patristica dal II al IV secolo
II. Caratteristiche dell’esegesi basiliana
III. Il Vangelo di Giovanni nelle opere di S. Basilio
IV. Esegesi basiliana di Gv 1,1-18
Conclusione generale
Indici