“Camminate secondo lo Spirito”

La funzione della paràclesi paolina in Gal 5-6

Prof. Samuele Salvatori

I semestre

Requisiti. Per una proficua partecipazione al corso è necessario che gli studenti abbiano una buona conoscenza del greco del Nuovo Testamento e dei temi principali della teologia paolina.

Scopo del corso. I capitoli 5 e 6 di Galati sono generalmente considerati come la sezione “esortativa” della lettera. Gli imperativi che l’apostolo rivolge alla comunità segnano uno stacco rispetto alle argomentazioni scritturistiche e preparano la conclusione della missiva. Tuttavia una tale interpretazione non tiene conto del fatto che proprio in questa parte finale della lettera l’Apostolo espone le conseguenze antropologiche della giustificazione, realizzata mediante la fede in Cristo. In Gal 5-6 il frutto della giustificazione si concretizza nella libertà donata al credente e resa operativa dall’azione dello Spirito. Non solo, ma la vita nuova in Cristo e nello Spirito permette al credente di raggiungere quello che è il fine stesso della Legge, che è l’amore (cfr. Gal 5,13-14). Ma come conciliare queste affermazioni con Gal 5,17, in cui l’Apostolo sembra invece descrivere una paralisi operativa del credente, il quale si trova ad essere spettatore passivo di una lotta interiore tra lo Spirito e la carne? In altre parole, come può essere definito libero colui che si trova a vivere una scissione interiore tra il bene ed il male? Per cercare di rispondere a questo e ad altri problemi del testo paolino, cercheremo di avvicinarci alla lettera ai Galati con un percorso che andrà dal generale al particolare: in un primo momento studieremo la dispositio della lettera, in modo da rendere ragione della funzione argomentativa delle parti che la compongono. Nella seconda parte del corso, invece, ci soffermeremo su un’analisi dettagliata di Gal 5-6 ed in particolare di Gal 5,13-26.

Competenze e capacità critiche degli studenti. Il corso si propone fornire agli studenti una conoscenza basilare del metodo retorico-letterario, che permetta di riconoscere i modelli epistolari e argomentativi presenti nelle lettere di Paolo. In secondo luogo verrà offerto un saggio di lettura esegetica di un testo di Paolo, che permetta di imparare a riconoscere i problemi del testo e di cercare possibili soluzioni.

Metodologia di insegnamento. Lezioni frontali.

L’esame sarà orale e la valutazione fnale terrà conto non solo delle tematiche svolte durante il corso ma anche dello studio personale degli articoli proposti dal professore.

a) Per una conoscenza della retorica antica e delle tecniche argomentative di Paolo

• B. Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Milano 199410
• J.-N. Aletti, “La dispositio rhétorique dans les épîtres pauliniennes: propositions de méthode”, NTS 38 (1992) 385-401
• Id., “Paul et la rhétorique”, in ACFEB, Paul de Tarse, Paris 1996, 27-50
• Id., “La rhétorique paulinienne: construction et communication d’un pensée”, in A. Dettwiler (a cura di), Paul, une théologie en construction, Genève 2004, 47-66
• F. Bianchini, L’analisi retorica delle lettere paoline. Un’introduzione, Cinisello Balsamo 2011

b) Commentari alla lettera ai Galati. Tra i numerosi commentari alla lettera ai Galati sono raccomandati i seguenti:

• H.D. Betz, Galatians, Philadelphia 1979
• F.F. Bruce, The Epistle to the Galatians, Grand Rapids 1982
• A.M. Buscemi, Lettera ai Galati. Commentario esegetico, Jerusalem 2004
• M. De Boer, Galatians. A Commentary, Louisville 2011
• J.D.J. Dunn, The Epistle to the Galatians, London 1993
• J.L. Martyn, Galatians, New York 1997
• A. Pitta, Lettera ai Galati, Bologna 1996

c) Per lo studio della dispositio di Galati ed in particolare per l’esegesi di Gal 5-6:

• J.-N. Aletti, “Paul’s Exhortations in Gal 5,16-25. From the Apostle’s Techniques to His Theology”, Bib 94.3 (2013) 395-414

• J. Barclay, Obeying the Truth. A Study of Paul’s Ethics in Galatians, Edinburgh 1988
• F. Bianchini, “Il νόμος in Gal 5,13-6,10”, Bib 94.1 (2013) 47-62
• J. Frey, Qumran, Early Judaism, and New Testament Interpretation, Tübingen 2019, 677-762
• P. Kern, Rhetoric and Galatians. Assessing an Approach to Paul’s Epistle, Cambridge 2004
• J. Kilgallen, “The Strivings of the Flesh… (Galatians 5,17)”, Bib 80 (1999) 113- 114
• J. Lambrecht, “The Right Things You Want to Do. A Note on Galatians 5,17d”, Bib 79 (1998) 515-524
• F. Matera, “The Culmination of Paul’s Argument To the Galatians: Gal. 5.1- 6,17”, JSNT 32 (1988) 79-91
• A. Pitta, “Retorica epistolare della Lettera ai Galati? Bilanci e prospettive”, RivBib 65.1-2 (2017) 149-172
• S. Romanello, “La dispositio della lettera ai Galati e la sua rilevanza teologica. Saggio di metodologia retoricoletteraria”, RivBib (47 (1999) 139-173
• S. Schewe, Die Galater zurückgewinnen. Paulinische Strategien in Galater 5 und 6, Gröningen 2005
• A. Vanhoye (ed.), La foi agissant par l’amour (Galates 4,12 – 6,16), Roma 1996

Ulteriore bibliografia sarà fornita durante il corso.